23 agosto 2009

RODA DI VAEL

La vacanza in Val di Fassa continua, la seggiovia dondola e lentamente sale dal Passo di Costalunga al Rifugio Paolina. Da qui il sentiero 549, con percorso quasi pianeggiante, porta al Rifugio Roda di Vaèl. Poco a monte del rifugio una tabella metallica ci indica la direzione da prendere per la Forcella delle Rode.


Il sentiero si addossa subito alla parete e si alza tra radi ometti e segni rossi. Sotto di noi si snodano i sentieri più battuti per il Ciampedie, il Passo del Vaiolòn e il Passo delle Cigolade; il nostro invece, che percorriamo soli soli, diventa più in alto, ghiaino mobile e sassi instabili.







Alla forcella delle Rode inizia la traversata Sud-Nord della Roda di Vaèl. Il breve tratto attrezzato della cresta Sud è abbastanza affollato così come l'inaspettato prato sommitale e la vetta. Che strane pretese le nostre, vorremmo essere soli a goderci il bel panorama, soli in vetta, soli a gustarci la "conquista". Dopo le foto di rito, riprendiamo la traversata, si scende per la cresta Nord di roccia solida e ben attrezzata. Discesa divertente che ci porta al Passo del Vaiolòn.













Dal passo, con il sentiero 551, il rientro comodo, sotto la parete occidentale della Roda di Vaèl, al rifugio Paolina.

7 commenti:

  1. Ciao Flavio hai cercato di spiegarmi a parole il bel giro che avete fatto ma ora che ho visto le immagini il racconto è davvero completo e affascinante. :up: :up: :up:saluta Marisa, Beatrice & co.alla prossima Luca e Marisa

    RispondiElimina
  2. giovanni writes:cool :-)!!!!!mandi

    RispondiElimina
  3. Another beauty track across amazing mountains. Greatings from Spain

    RispondiElimina
  4. Luca l'Alpinauta writes:bel resoconto, ci metti curiosità per il prossimo weekend... sulle tracce del frivolo!p.s. Grazie dei complimenti per la vietta che abbiamo fatto

    RispondiElimina
  5. Bella la foto del cartello con il vuoto sotto, hai presente quando mandi a quel paese qualcuno ? Il cartello dovrebbe essere così

    RispondiElimina