






La zona è incantevole, calma e tranquilla, ci dispiace lasciarla per proseguire sul nostro sentiero che con pendenza più accentuata ci porta a Casera Bordaglia di Sopra ed al lago....ma ne vale la pena perchè l'orizzonte, man mano che saliamo, diventa sempre più ampio e gli scenari sono veramente idilliaci.








Ci godiamo il Lago per un pò e poi, risalendo alla casera, ci avviamo alla volta del Passo Giramondo.









Dal Passo Giramondo torniamo indietro, attraversiamo il ghiaione della Creta di Bordaglia sino a giungere al più piccolo ma non meno spettacolare laghetto di Quota Pascoli o "lago pera", poi Sella Sissanis, i ruderi di casera Sissanis di Sopra, casera Sissanis di Sotto e poi di nuovo nel bosco fino alla "stretta di Fleons" tra le forre e i giochi di luce di un bosco ormai lasciato dal sole e le creste splendenti.















In macchina,sulla strada verso casa Marisa si è addormentata; 1000 m. in salita e 1000 in discesa si fanno sentire. Sono sicuro però, se stà sognando, che il suo sogno ha i colori di questo splendido Autunno!
3 commenti:
Ho fatto lo stesso giro in senso inverso la scorsa primavera/estate. Il luogo è sempre magico sia con i caldi colori d'autunno sia con le stupende fioriture di primavera. 1000 mt in salita e in discesa ? la mia Marisa ne sa qualcosa.Siamo quasi abbonati.Mandi Luca
Silenzi d'Alpe writes:
Bellissimo giro con foto molto suggestive che mostrano l'umile splendore dell'autunno. Recentemente sono stato sulle Giulie lato Slovenia, il Parco Nazionale del Triglav, che mi hanno veramente toccato il cuore. ciao a presto sui ns Blog Silenzi d'Alpe
Grazie della visita Andrea. Ho visto il tuo post sul Parco del Triglav e pensa che io non sono ancora stato nella Valle dei Sette laghi nonostante sia a circa una trentina di Km dal confine con la Slovenia! In compenso sono stato più volte all'Alpe di Siusi, Sasso Lungo e Sasso Piatto.....misteri dell'andare. ciao
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