Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

12 giugno 2010

KRNSKO JEZERO

Una promessa è una promessa e così eccomi ad onorare l'impegno preso alla conclusione del post precedente: escursione tranquilla con la mia dolce metà, in Slovenia, fino al lago del Monte Nero.
Raggiungiamo senza fretta il valico di Stupizza, poi Caporetto, Bovec, la Val Trenta ed infine la corta e trasversale Val Lepena. In fondo alla valle il punto di partenza, il rifugio Klementa Juga a 680 metri. Da qui, come dicono le guide : "il mondo si innalza ripido verso le altezze del gruppo del Krn ma alcune centinaia di metri più in alto di nuovo si appiana in un'ampia vallata abbellita dal grande lago KRNSKO JEZERO, 1394 metri, e, appena un pò sotto a questo, da un grazioso rifugio alpino."





La scelta di questa meta non è stata casuale, il percorso si svolge in gran parte in un bella faggeta ombrosa, niente di meglio per fuggire dalla calura che si è impossessata della bassa friulana, ma...nell'ombrosa faggeta non c'è un filo d'aria e l'umidità è altissima, le magliette "tecniche" fanno quel che possono ma come sempre la natura è più forte e noi saliamo in un stillicidio di sudore ed acqua.






Solo quando usciamo dal bosco, finalmente, ci arriva fresco e libero, l'abbraccio del vento. Ci fermiamo a guardare un particolare "nivometro" che segna l'altezza raggiunta dalla neve nel mese di Aprile di ogni anno; il record è dell'Aprile 2009, tre metri e mezzo. Proseguiamo in leggera discesa e "il mondo si appiana." Sono le 13,00 ora legale e la luce è quella di mezzogiorno, la peggiore per le foto che non rendono giustizia alla bellezza del posto. Il KRN, sullo sfondo, con i nevai che ancora resistono. Scoprirò più tardi che Luca, poco prima di mezzogiorno, era sulla vetta!














Sulla via del ritorno, la vicina deviazione al rifugio Dom pri Krnskih jezerih, affollatissimo, è obbligatoria come la jota e il reintegratore luppolato.






La discesa, su un sentiero diverso da quello della salita, ci fa scoprire, davanti al cartello che qualcuno ci traduce, che siamo scesi per il sentiero più lungo ma semplice destinato ai bambini e agli anziani!





Marisa, ma noi siamo bambini anziani o anziani bambini...? I nostri sguardi si incrociano e ci viene da ridere.

13 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Ciao Flavio e Ciao Marisa , diciamo che siete dei ragazzacci , un pò anziani e un pò bambini..... ;) dalla cima del Monte Nero ho provato a guardare giù verso il lago e ho pensato a voi , anzi a voi che vi scolavate una fresca birra dalle corna d'oro :cheers:

lor74cas ha detto...

Bellissimi posti, dove è bello anche ritornare.Non esistono sentieri per anziani, che va in montagna è sempre giovane.

anonymous ha detto...

Nadia writes:Quoto Lorenzo qua sopra in tutto...la montagna cura e ringiovanisce! Che bella Marisa con il lago dietro! Un abbraccione ad entrambi!

montagnesottosopra ha detto...

ritorno un attimo sul post , che è molto bello , perchè mi ha fatto piacere rivedere i posti e come dice Lorenzo mi pacerebbe ritornare ! Ciao :)

anonymous ha detto...

giovanni writes:lo spirito e' cio' che conta e le foto lo testimoniano. p.si binocoli lasko sono davvero i migliori: vedi cose che gli altri neppure immaginano ;). un caro saluto, ciao flavio & marisa

anonymous ha detto...

Luca l'Alpinauta writes:per chi ha come motto che l'età non è un limite certe domande non si pongono!

frivoloamilano ha detto...

Bello e confortante questo "zoccolo duro" di amici visitatori. :)

anonymous ha detto...

http://mon-ty.blogspot.com/ writes:avete dei posti stupendi,sono felice che abbiate passato una bella giornata!A presto!

frivoloamilano ha detto...

Ciao Tania. Anche dallle tue parti non si scherza...il Corno Stella per esempio con quel mezzo volto!grazie della visita, sei sempre la benvenuta. ;)

anonymous ha detto...

Silenzi d'Alpe writes:Ciao Flavio, un paio di anni fa ho fatto la valle dei 7 laghi partendo dal lago Bohinj diretto al Triglav. Sempre affascinanti le Giulie, come commentò Luca di "montagne sottosopra": Aspre e selvagge ma che ti danno molto. ciao Andrea

frivoloamilano ha detto...

Ciao Andrea.Ogni anno programmo la visita alla valle dei 7 laghi e poi le cose vanno come vanno...intanto mi sono avvicinato.Il fascino delle Giulie: lunghi avvicinamenti, pochi rifugi (nelle Giulie Occidentali è così),ambiente severo, insomma poche facilitazioni. Forse,incosciamente, le amiamo proprio per questo! A presto

Bobfisher08 ha detto...

http://files.myopera.com/frivoloamilano/blog/DSCN5635.JPGAmazing natural picture in another amazing track. See the photos of this post, i come back to my memory the tracks i made in Pirenees. Very lovely mountains.Greetings.

Highlanders ha detto...

belle foto e gran bel posto severo ma allo stesso tempo fantastico...mandi, mandiFabio