" un rivo, che mormora lento tra larici e abeti, e solca a metà del suo corso un'idilliaca oasi prativa. Sopra il bosco e nello scenario di fondo, moli rocciose titaniche, di non superabile solennità e grandiosità di linee. Due abitazioni soltanto. Silenzio. Questa è la Val Fiscalina".(Antonio Berti)



Verso il rifugio Zsigmondy-Comici:
"...la mulattiera continua con tratti a ripidi zig zag e lunghi tratti quasi piani... in alto la valle si allarga a circo, meravigliosamente dominato dalla Croda dei Toni: là si erge la sagoma fantastica; il viandante, alzato lo sguardo, si arresta ammutolito" (Zsigmondy)









In direzione del rifugio Pian di Cengia, dopo il Passo Fiscalino, il sentiero si addolcisce in una mulattiera quasi orizzontale intagliata nella roccia, gli scenari si susseguono, e noi siamo storditi da tanta bellezza.











Alla forcella Pian di Cengia le indicazioni per il rifugio Locatelli e l'Alpe dei Piani. Scendiamo con attenzione sui rimasugli di una recente nevicata e poi sul bel sentiero che taglia le ghiaie ed eccoci al cospetto del Monte Paterno e delle Tre Cime di Lavaredo.




















Ci attende adesso la discesa nella Val Sassovecchio. Una lunga discesa e, tra le ombre che cominciano ad allungarsi, la visione sulle Crode Fiscaline che ci terrà compagnia fino all'ultimo sguardo su Cima Una e su questo anello fantastico .








9 commenti:
Non c'è che dire: spettacolari immagini per spettacolari montagne. Bravi Frivoli a condividere tutto questo, un gran bel giro . fantastico :up: Ciao Luca e Marisa
Questa volta il panino spero tu lo abbia tenuto nel tuo zaino :D
Originally posted by lor74cas:Non c'è che dire: spettacolari immagini per spettacolari montagne. Bravi Frivoli a condividere tutto questo, un gran bel giro . fantastico Un giro davvero gratificante e meno male che abbiamo deciso di farlo come prima escursione del nostro breve soggiorno a Sesto. Poi il tempo si è rovinato ed è tornato bello solo Domenica quando siamo ripartiti. :mad: Originally posted by lor74cas:Questa volta il panino spero tu lo abbia tenuto nel tuo zaino Mi son fatto furbo e i viveri li ho gestiti io anche perchè erano panini imbottiti con l'affettato ed il formaggio della 1^ colazione del Garnì...gnam gnam :D
http://mon-ty.blogspot.com/ writes:Uffa non posso più scriverti che sono paesaggi incredibilmente belli altrimenti cadrei nella monotonia...allora sai cosa ti dico?Mi sono fermata un pò sulla prima foto e ho sognato di essere li con la mia famiglia e una tendina.....
giovanni writes:ogni tanto un post brutto metticelo neh ;-)cari saluti
Nadia writes:Che meraviglia! un posto che ci andrò sicuramente!!!è gia nella mia lunga lista da un po'!!
Mon-Ty:...e un buon sacco a pelo! Quella mattina, alle nove, c'erano quattro gradi. Ciao e grazie della visita, sei sempre la benvenuta. :) Nadia:era anche nella mia lista! Ma queste liste sono come la "tela di Penelope": depenni e aggiungi, depenni e aggiungi... :D ciaoGiovanni:e come si fa con questi scenari! Io ho solo scattato le foto. Tu, tutto bene? Mi auguro di si. ;) E il tuo blog...irraggiungibile?:sherlock:
giovanni writes:sempre meglio, grazie.ho cambiato civico ma la strada e' la medesima :-). Luca mi ha gia' trovato :-P
in fatto di scoprire nuovi sentieri sono bravissimo;)
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