Il sentiero n. 522 parte poche centinaia di metri prima del valico italo/sloveno di Fusine/Ratece e in moderata pendenza taglia i prati assolati per poi infilarsi nel bosco.











Intorno ai 1300 m. il sentiero si innesta sulla strada forestale che proviene da Fusine. Il segnavia indica che manca un'ora per la vetta; c'è più neve qui e per ora cede quel tanto che permette ai nostri passi di fare presa e di non affondare. Poco più avanti, da lontano una figura saluta, lo riconosco quel tipo con gli sci da fondo, è Giovanni - My outdoor life in FVG ed è già di ritorno. Una stretta di mano, un abbraccio, poche parole e la sorpesa si trasforma in piacevole incontro. Poi ognuno per la propria strada e la sua è in discesa!
Per noi l'ultima mezz'ora, nella neve che molla e ci fa sprofondare e poi la cima, i tre confini, le foto di rito, gli sguardi che si perdono lontano.














Dobbiamo affrettarci, ci vogliono un paio d'ore per tornare a valle e le ombre già si allungano. Ecco il bivio, il bosco, i prati che degradano lievi verso la Val Romana. Il sole si nasconde dietro le montagne, le cime più alte si colorano di rosa, la penombra rende ancora più affascinante il paesaggio. Usciamo da questo "quadro" con la neve che scricchiola sotto i nostri passi.







10 commenti:
Non poteva mancare un gradito incontro sulla montagna che ne è il simbolo . Bravi Marisa e Flavio, una bella cimetta nel segno di un buon 2011. Ciao Luca e Marisa
giovanni writes:suggestive le ombre del ritornociao ai prossimi incontri...
Originally posted by luca_63:Non poteva mancare un gradito incontro sulla montagna che ne è il simbolo . Bravi Marisa e Flavio, una bella cimetta nel segno di un buon 2011. Meglio di così: la mia metà, il sole, la neve, l'amico e... la montagna. :happy: Originally posted by anonymous:giovanni writes:suggestive le ombre del ritorno ciao ai prossimi incontri...Si, un momento particolare di luce e ombre che non può lasciare indifferenti. Ciao
Ecco un bel modo per scappare dalla nebbia della pianura di questi giorni
Sole e inversione termica...impossibile resistere. ;) ciao Lorenzo.
fortunato te che puoi... io ancora fermo almeno per una settimana per colpa di questo stiramento.... vabbe mi consolo a vedere queste foto meravigliose..
Mi spiace per il tuo malanno e ti capisco. Andremmo in montagna sempre se dipendesse da noi ma purtroppo non è così: il brutto tempo, un malessere, impegni, a volte si mettono di traverso...ma noi sappiamo "soffrire" e ci consoliamo pensando a quando saremo di nuovo lassù. Stammi bene Denis, ciao ;)
grazie... a primavere ci si trovera a far qualcosa vero? ci conto ;-)
http://files.myopera.com/frivoloamilano/blog/DSCN8030.JPGUna vista e un paesaggio da contemplare e di più, dopo gli sforzi per arrivare a questo punto. Bella percorso.Saluti.
you're right Bob. "justa recompensa ... pero sin sacrificar" ;)ciao
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