Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

29 gennaio 2011

ZOUF DI MUEZ

Il sentiero con segnavia rossi, inzia proprio alla destra di una piccola icona votiva, subito dopo il ponte che attraversa il torrente Aupa in quel di Moggio Udinese, direzione Ovedasso. Sotto l'incerto cielo di questa giornata la traccia si inerpica con varia pendenza nel bosco sino ad una bel prato. Da qui, la cerchia dei monti si fa più consistente. Indugiamo un pò in questa improvvisa apertura per poi riprendere la salita. Non c'è un sentiero vero e proprio, si sale senza percorso obbligato e con pendenza più accentuata; l'importante è tenere d'occhio i segni rossi.











La parte ripida termina sul punto più panoramico della salita, una scarna radura che permette allo sguardo di arrivare lontano. Negli ultimi metri la traccia si addolcisce e in piano si arriva alla piccola cima erbosa dello Zouf di Muez (m.832).










Cinquecento metri di dislivello per un pò di prato nascosto e protetto che infonde un senso di tranquillità e di intimità. Anche una montagna piccola e semplice può darti e sà darti un'emozione. Con questo convincimento iniziamo la discesa che ci restituirà, in breve, alle morbide radure e all'immagine sacra dove la nostra camminata è iniziata.






In lontananza una bella immagine cattura lo sguardo...






7 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

anche queste cimette hanno un loro fascino, escursione carina, con a tratti delle belle visuali. che bella la foto di voi due assieme, sorridenti .......giovanili :D .Ciao Luca e Marisa

anonymous ha detto...

giovanni writes:appena ho visto la prima foto di voi due ho sorriso e sapevo gia' cosa scrivere ma luca mi ha rubato il pensiero ;)ciao cari!

lor74cas ha detto...

"Senza percorso obbligato" quando lo leggo un brivido mi corre lungo la schiena :D

frivoloamilano ha detto...

Luca e Giovanni: ....Fiorello ci fa un baffo! :D :D Lorenzo: qui non ci sono problemi e il "percorso non obbligato" è un pò ripido ma pulito, poi la buona segnatura tranquilizza. Però condivido, quando leggi sulle guide "senza percorso obbligato" ovvero vedi un pò tu dove è meglio salire... ;) ciao

lor74cas ha detto...

Mi fido più di te che della guida

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by anonymous:Anonimo
# 6. February 2011, 16:00
Nadia writes:

Finalmente...la coppia di Frivoli....sorridenti su una cima....sempre bellissimi assieme....ovunque vadano.
Anche io avevo preso in considerazione questa cima, poi si rimanda sempre per altre destinazioni. Ma ora mi hai dato una bella anteprima!
Ciao e arrivederci!!!!!
La lista delle montagne da fare non si esaurisce mai...per fortuna. Questa l'avevo in mente da tanto, come molte altre e prima o poi...
ciao, a presto ;)

anonymous ha detto...

Nadia writes:Finalmente...la coppia di Frivoli....sorridenti su una cima....sempre bellissimi assieme....ovunque vadano.Anche io avevo preso in considerazione questa cima, poi si rimanda sempre per altre destinazioni. Ma ora mi hai dato una bella anteprima!Ciao e arrivederci!!!!!