Prima o poi il dislivello bisogna farlo e ad annunciarci l'inizio della vera salita è la segnalazione "Monte Cuar - Bivio sentiero 815". Adesso i muscoli spingono. Dall'ombra di un boschetto al sole sul crinale di erba gialla e bianchi sassi, il sentiero si mantiene sempre sostenuto. Si addolcisce solo in vista della Madonnina della vetta. Ci arrivo per primo ma solo perchè voglio fotografare Marisa mentre mi raggiunge, piccola sagoma che da l'idea della vastità del panorama. Qui in cima il vento è forte, ci fermiamo qualche metro più in basso della linea di cresta, al riparo. Un pò d'acqua, frutta secca, il panino e naturalmente gli sguardi che si spingono sino là, in fondo, sulla sottile lama d'argento che è il mare confuso con la foschia. Un paio di grifoni ci colgono di sopresa, volteggiano risalendo le correnti ascensionali, ci passano davanti veleggiando e sono già lontani.
Il berretto di lana sostituisce quello di tela. Nella discesa fino alla malga Cuar, dove il sentiero si rinserra in una valleecola, non c'è altro per ripararsi dal vento mentre si cammina sul filo della dorsale precipite verso la Val d'Arzino e le sue piccole sottovalli. Sul versante opposto, la pendenza è più dolce e sottolineata dai colori di alberi e arbusti. Superata la staccionata si divalla rapidamente verso la malga.
I grifoni compaiono di nuovo mentre scendiamo sull'ultimo prato prima di entrare nel bosco, all'ombra e al riparo dal vento. Una piacevole discesa verso il Cuel di Forchia sul sentiero n.815, in poco più di un'ora, per chiudere l'anello del Monte Cuar.
8 commenti:
Si ripete sempre volentieri questa escursione. Un pò di fatica, una bella dorsale, un bel bosco, la madonnina, i grifoni, i panorami . Tutto concentrato su un unico monte....... non può non piacere :)
C'ero già stato con Angelo, sentiero 815 da Cuel di Forchia andata e ritorno, con vento gelido e nevischio, la campana era ghiacciata e nonostante tutto ci era piaciuto. Il versante dal quale siamo saliti questa volta, non lo avevo mai percorso e quindi una prima anche per me seppure parziale. Marisa molto soddisfatta, dopo Bordaglia continuiamo con i percorsi che le piacciono... mi sà che la vizio troppo :D
giovanni writes:bello il volo dei grifoni e che bella giornata. un'altra bella giornataciao marisa, flavio non lo vedo ;)
ma come "non lo vedo"... la maccchina fotografica è così piccola :D ciao
è sempre piacevole percorre sentieri nuovi...personalmente mi sento come uno zingaro delle terre alte...mandi
...lo vedo, sei sempre in movimento ed io che seguo il tuo blog lo sono virtualmente su territori che conosco poco e che spero un giorno di poter percorrere. Mai dire mai!ciao ;)
Nadia writes:Ciao Flavio e Marisa,incredibile come cambino i colori a distanza di pochi giorni!siamo stati sul Cuar-Flagjel questo sabato...e tutto si sta tingendo di dorato!Un abbraccione ad entrambi!!!
Hai proprio ragione Nadia e al tramonto tutto è ancora più dorato... :D un abbraccione anche da parte nostra e un saluto a tutta la compagnia ;)
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