Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

7 gennaio 2012

MONTE COCUSSO E MONTE CASTELLARO

Anno nuovo si ricomincia da zero! Ricominciamo con una camminata in gruppo, con gli amici. Ricominciamo dal Carso Triestino e dal Monte Kokos (Cocusso). Il monte è solo un pretesto, la vera meta è il rifugio! A Pese, prima del confine, vicino alla chiesa inizia il sentiero Cai n.28. Nessuna difficoltà, nessuna pendenza esasperata, tiepido il sole che scalda il cuore mentre lo sguardo corre verso il mare. Il bosco carsico è come una lunga galleria interrotta ogni tanto da piccole radure e poi all'improvviso eccolo lì il "tumulo preistorico" del Monte Cocusso, la nostrra cima o meglio l'anticima Sud (m.663).












Da qui al rifugio Na Kokosi il passo è breve ma così breve che alle 11,30 avremmo già finito la nostra escursione. Vabbè ricominciare da zero, ma così mi sembra troppo e allora via, si prosegue per il Monte Castellaro (Veliki Gradisce). Dal rifugio la sterrata è in discesa e solo dopo un pò, ad un bivio segnalato, seguendo l'indicazione per la sorgente Vroce, comincia a risalire a sinistra sempre su una larga traccia. Il cielo un pò si appanna, leggere striature lo velano, i passi si riempiono di parole quando nei pressi di una ulteriore indicazione su un albero dobbiamo decidere che direzione prendere: si va prima alla sorgente e poi al Castellaro o viceversa ?. La carta Tabacco n.47, a questo punto indica sulla destra una traccia che sale in cima al monte e così decidiamo per questa opzione.







Pur senza i segnavia circolari bianco-rossi, la traccia all'interno di un bel bosco è sempre evidente e così senza incertezza, incrociando verso la fine il sentiero segnalato che proviene da Grozzana, raggiungiamo la cima del Veliki Gradisce/Castellaro (m.741)









Ritorniamo sui nostri passi e riprendiamo il sentiero che avevamo lasciato per salire in cima; la nostra ultima meta è la sorgente. Quando ci arriviamo scopriamo che si può salire al VeliKi Gradisce anche da lì, infatti siamo di nuovo quasi sotto la cima del Castellaro! Non importa, sappiamo che a questo punto ci aspettta solo il rifugio. Quando ci arriviamo è l'ora giusta e lo è anche l'appetito. Onoriamo la birra slovena e la sua cucina.








La discesa verso Grozzana, sul sentiero n.3, mantiene le caratteristiche della morbida pendenza. Il sole che si abbassa all'orizzonte colpisce con la sua luce radente un bella rosa canina e addolcisce il sottile nastro di asfalto che ci riporta a Pese.




8 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Ma guarda questi furbetti, si mascherano da montanari ma in realtà ogni scusa è buona per farsi una mangiata come si deve......:D ben fatta, la prossima volta saremo dei vostri, purchè ci siano anche le grappette :whistle: p.s. dovrò rifare la scorta di lidric di mont e formadi frant? :happy:

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by montagnesottosopra:Ma guarda questi furbetti, si mascherano da montanari ma in realtà ogni scusa è buona per farsi una mangiata come si deve...... ben fatta, la prossima volta saremo dei vostri, purchè ci siano anche le grappette p.s. dovrò rifare la scorta di lidric di mont e formadi frant? ...più saremo e più ci divertiremo (mangeremo ):D Per sicurezza, però, metti le tue "scorte" nello zaino! :whistle:

anonymous ha detto...

giovanni writes:0+1saluti(e) a tutti

frivoloamilano ha detto...

@giovanni:0+1...pensa quante me ne mancano per arrivare a 61 :D Saluti e salute anche a te ;)

lor74cas ha detto...

Mi sa che ci faremo un giretto anche noi prima o poi, forse di corsa.

frivoloamilano ha detto...

@Lorenzo:con i tuoi trascosi di "runner" lo fai con una gamba sola :D stammi bene, ciao

anonymous ha detto...

Nadia writes:E ma allora ditelo che ci fate concorrenza sulle cimette slovene!!! ahhahhahahBravi, bisogna iniziare l'anno con calma per prepararsi alle lunghe e pesanti escursioni estive!!!Abbraccioni!!!!Ps. segno anche io!!! ;o)

frivoloamilano ha detto...

@Nadia:si Nadia, con molta calma come vedi e tanto appetito :D ciao ;)