Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

5 gennaio 2013

LA DORSALE DEL COLOVRAT

Inizia un nuovo anno. Abbiamo chiuso il vecchio con un'escursione tranquilla e calma ed è con la stessa tranquillità e calma che vogliamo iniziare questo 2013 di montagne. Ci sembra naturale una morbida partenza con poco dislivello, con il clima mite che questo inverno ci concede, con i panorami garantiti e tutto questo in comapgnia di Luca e Marisa, i "Sottosopra". L'arrivo al Passo Solarie non smentisce quello che il nome evoca ed una bella ed inaspettata assenza di vento rende il quadro ancora più primaverile.




Quindici minuti di salita ripida sono il breve tempo che la cima del Monte Klabuk richiede, dopo, solo spettacolo tutt'intorno. Siamo in equilibrio sulla linea di confine, uno sguardo va alle Valli del Natisone ed uno al Monte Nero che ruba la scena alle Valli dell'Isonzo, uno sguardo ancora alla lunga dorsale del Colovrat con in fondo il Monte Kuk e l'inconfondile Matajur. Nella valletta sottostante il Museo Transfrontaliero all’aperto suggerisce una breve visita alle opere di difesa del fronte, teatro di durissimi scontri durante la Grande Guerra.


















Riprendiamo la salita che ci porta di nuovo sulla schiena del Colovrat. Adesso anche il Gruppo del Canin entra a far parte della scena, altre valli dove nuvolette ristagnano, il Monte Testa Piatta la seconda cima della dorsale, insomma ogni passo qualcosa di nuovo su cui si può posare lo sguardo. Una struttura in legno invita a guardare lontano, ad incorniciare la sequenza di valli che si susseguono fino al mare. Saliscendi morbidi fino alla Sella Zagradan e al Bivacco Zanuso dove ci fermiamo volentieri. Il bivacco è una struttura piccola ed accogliente, ci sono tutte le comodità ed anche il libro firme sul quale lasciamo il segno del nostro passaggio.















Dalla Sella Zagradan, il sentiero si inerpica con l'ultimo dislivello verso il Monte Nagnoj, la terza cima e la più alta (m.1192) che oggi tocchiamo sul versante italiano. Facciamo una lunga sosta, non abbiamo fretta e si stà bene; siamo contenti di questa camminata, un pò di tossine le abbiamo bruciate e con le parole Luca ed io abbiamo già salito le cime che ci aspettano. Le due Marise con molta calma hanno snodato i loro passi ed i loro argomenti.














Il ritorno scende lungo la strisica sottile d'asfalto che gradevolmente ci riporta al passo Solarie. Negli occhi, ineludibile, la bellezza delle dorsali che si susseguono: onde che vanno verso altre onde.



12 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Se il ricordo che ti porti dietro nel tempo è piacevole allora hai già raggiunto la prima cimetta.Abbiamo iniziato l'anno bene e chi ben comincia....... :) :) :) ! ( -58 :happy: ) Ciao Marisa e Luca Sottosopra

frivoloamilano ha detto...

@Luca:Ben detto! Se non ci facciamo imbrigliare da troppi schemi, da troppa ansia di prestazione, diventa più facile trovare piacere nelle cose che si fanno.Chi ben comincia..... facciamo gli sportivi, -59 per me e - 47 per te; il M.Testa consideriamolo come unica cima per ora... poi se dovesse servire :D saluti frivoli ai sottosopra ;)

anonymous ha detto...

Nadia writes:Chi ben comincia...ed in buona compagnia...è già a metà sentiero!!Bene bene!! Bravi! Ormai siete un gruppo collaudato!!!E quel benedetto timbro ancora mi aspetta!!!Cercheremo di recuperare al più presto!!Salutoni a tutti!!!E buon 2013 ricco di belle cime!!!

frivoloamilano ha detto...

@Nadia:eh si, quel timbro ti aspetta...ma tranquilla, per come è sistemato nessuno lo porta via! grazie per il 2013 ricco di belle cime; come sai l'inizio dell'anno è sempre zeppo di progetti...pensa io ne vorrei fare addirittura 62 :whistle: di cime... :D :D sperando di farne tante in buona compagnia .Saluti e anche da parte nostra un buon 2013 montagnoso ;)

Highlanders ha detto...

bene, bene...iniziamo il 2013 alla grande...sperando che la fioca cada...almeno su per i montimandi, mandiFabio :)

frivoloamilano ha detto...

@Fabio:qui adesso i monti si stanno caricando di neve e sarà così anche nei prossimi giorni.....facciamo assestare e poi...ciao Fabio and company ;)

anonymous ha detto...

giovanni writes:ottimo inizio, in ottima compagnia. meglio di cosi'!ciao

frivoloamilano ha detto...

@Giovanni:Si Giovanni, si cerca sempre di partire bene, speriamo di continuare così per tutte le cose...un saluto ;)

Highlanders ha detto...

ciao...cosa facciamo battiamo la fiacca...qui nei prossimi giorni dovrebbe seriamente nevicare...speriamo di NO...basta 1 cm e Milano è paralizzata...mandi, mandiFabio :)

frivoloamilano ha detto...

@Fabio:....anche qui per lunedi è prevista neve! Non batto la fiacca ma quando io sono ben disposto non lo è il tempo e viceversa... comunque mi piace anche stare al calduccio la matttina ;) ciao

frivoloamilano ha detto...

@Luca:...prenderò esempio da voi Sottosopra;)

montagnesottosopra ha detto...

Originally posted by frivoloamilano:@Fabio:....anche qui per lunedi è prevista neve! Non batto la fiacca ma quando io sono ben disposto non lo è il tempo e viceversa... comunque mi piace anche stare al calduccio la matttina ;) ciao

esatto, poi .........si possono fare escursioni anche al pomeriggio no?