Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

17 giugno 2013

ANELLO DELLA PUNTA DI MONTEMAGGIORE

Appena un centinaio di metri dopo il Passo Tanamea, sulla destra, si infila nel bosco il sentiero n. 712. La Punta di Montemaggiore è a tre ore da qui ed è uno dei punti più alti (m.1613), assieme alla Punta di Lausciovizza (m.1620), che toccheremo nell'anello che faremo oggi Luca ed io. Con calma ci avviamo nell'ombra della fitta faggeta. Una deviazione sulla destra ci fa lasciare la comoda pista ed il sentiero si impenna. Attraversiamo in spazi aperti un paio di impluvi più rocciosi su un esile sentierino; un cavo assicura il passo. Poi si rientra nel bosco a prevalenza di faggi talvolta misto ad altre essenze. E' bellissimo, filtra poca luce e questo crea una misteriosa atmosfera. Così come la luce passa con difficoltà anche l'aria ha difficoltà a muoversi anzi è proprio ferma e solo l'umidità ha campo libero. Le magliette sono zuppe, il sudora trasportato in superficie non riesce ad evaporare e noi goccioliamo assieme ai nostri indumenti. Sbuffiamo e saliamo, facciamo una paio di soste per bere e si va avanti così per oltre due ore. A quota 1386 m. una piccola zona prativa con i resti di una casera ed un pozzo per la raccolta dell'acqua, ci suggerisce una sosta ulteriore. Ormai manca poco per uscire definitivamente dal bosco.













Eccoci nel valloncello che ci regala i primi soffi di vento. Un morbido prato pieno di fiori che agevolmente ci fa arrivare alla sella di Riobianco a 1490 m. Le correnti d'aria qui si incrociano come i sentieri, guardo verso la nostra meta, ormai mancano meno di 150 metri di dislivello e contemporaneamente a questo pensiero mi accorgo che il mio equilibrio elettrolitico è andato in tilt. Dico a Luca che mi sento le gambe molli che non vogiono fare un passo di più. Non abbbiamo fretta mi risponde lui, riposiamoci un pò. Mi siedo, anzi mi stendo sul prato, poi bevo, mi alimento e per finire la cura mastico una tavoletta di sali minerali.
Luca mi precede nel tratto finale che arriva in vetta, scatta fotografie e mi aspetta senza farmelo pesare. Io salgo col mio passo lentissimo e pian piano la situazione migliora. Quando arrivo in cima la crisi è passata e la soddisfazione è ancora più grande.



la Sella di Riobianco

la Sella di Riobianco mentre mi riposo sul prato...

ancora una sosta nel tratto finale dalla Sella alla Cima

Luca mi precede


scatto foto...ogni scusa è buona per fermarmi

Luca fotografa fiori...ogni scusa è buona per aspettarmi

Che strana sensazione, 20 minuti fa ero senza forze e "soffrivo" ed ora sono qui tranquillo ed a posto a godermi la cima in buona compagnia. Mettiamo il timbro di vetta e l'autoscatto ci immortala per i ricordi; Luca ringrazia la Madonnina per avermi fatto superare "la crisi" altrimenti sarebbe stata dura per lui portarmi a cavalluccio !






Ci rimettimo in cammino, un piacevole cammino sui saliscendi prativi del Gran Monte. Si susseguono cimotti e cime tra i volteggi di parapendii e grifoni, un bell'andare anche se l'orizzonte è avaro di panorami. Tocchiamo la Punta di Lausciovizza poi, perdendo quota, arriviamo ad uno stretto intaglio e deviando a destra raggiungiamo il Rifugio A.N.A. di Monteaperta. Le panchine all'esterno sono troppo invitanti per non approfittarne. Ci prendiamo il tempo per una visitina, mettiamo il timbro del rifugio e siamo pronti per il tratto finale della nostra escursione.










Dal rifugio parte il sentiero n. 711A che nella parte finale si innesta sul sentiero n.711 proveniente da Sella Kriz. Questo sentiero è meno diretto e più morbido, quello che ci vuole per chiudere senza troppe sollecitazioni, ancora in una fitta e umida faggeta, poi tra i prati di Passo Tanamea, questo gratificante percorso.







Il racconto di Luca su questa escursione lo trovate qui

6 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

Flavio, ti avrei portato a cavalluccio....... ma per togliere peso avrei dovuto rinunciare alle bottiglie di acqua. Uhm ! :eyes: dura scelta :D :D :D ! Comunque possiamo dire di averle sudate queste cime !Ciao !

anonymous ha detto...

giovanni writes:l'afa era davvero tanta ma alla fine ogni buon cima ripaga!ciao fla, buon meteo e buone passeggiate...

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by montagnesottosopra:Flavio, ti avrei portato a cavalluccio....... ma per togliere peso avrei dovuto rinunciare alle bottiglie di acqua. Uhm ! :eyes: dura scelta :D :D :D ! Comunque possiamo dire di averle sudate queste cime !Ciao !...per questo mi sono ripreso alla svelta :D :D

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by anonymous:giovanni writes:l'afa era davvero tanta ma alla fine ogni buon cima ripaga!ciao fla, buon meteo e buone passeggiate...grazie Giova, sono in partenza per Corvara ma credo che beccherò una settimana poco "serena"... vorrà dire che invece che con le cime ci ripagheremo mangiando e dormendo! ;)

anonymous ha detto...

Nadia writes:E finalmente anche il timbro di Puntamaggiore!!! Ma tra il tuo racconto e quello di Luca, meglio in tardo autunno!!!! avete fatto sudare anche me!!!! ciao ragassi

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by anonymous:Nadia writes:E finalmente anche il timbro di Puntamaggiore!!! Ma tra il tuo racconto e quello di Luca, meglio in tardo autunno!!!! avete fatto sudare anche me!!!! ciao ragassisi si Nadia , assolutamente in Autunno anche se chissà come sarà!Siamo reduci da una settimana a Corvara dove tra nevicate e pioggia e temperature bassissime, dell'estate non abbiamo visto neanche l'ombra! Qualcosa abbiamo fatto però e la collezione dei timbri aumenta...ciao ;)