Siamo intorno ai 1200 m. di quota, su un ampio pianoro. Gli occhi e la mente, pieni di pieghe, elevazioni e verticalità, sono quasi sorpresi da questa improvvisa orizzontalità.
La pista diventa sterrata e la neve fa la sua comparsa...finalmente gli scarponi hanno pane per i loro denti. La faggeta prende il sopravvento e nell'aria mite arriviamo allo strappo finale. Gli ultimi 300 faticosi metri tra affioramenti rocciosi e piccole conche piene di neve e poi finalmente la vetta, i 1505 m. del S. Simeone. Abbiamo macinato 1000 metri di dislivello e siamo ripagati da madre natura. L'aria è tersa e sembra di poter toccare con mano il fondale montano che ci circonda.
Le foto di vetta immortalano la nostra soddisfazione. Come sempre, lasciare un posto che gratifica e ti fa sentire bene, è difficile. Il benessere, la serenità, la distanza dal "mondo", quel "mondo" lì in basso, sono le sensazioni che ogni volta si provano e che ci ricaricano. Fortificati, iniziamo la discesa, ripercorriamo la faggeta e quando siamo all'altopiano, con una piccolissima deviazione, raggiungiamo la chiesetta di S.Simeone. Un ultimo colpo d'occhio e poi giù a ripercorrere i 9 km che ci separano dalla macchina. Quest'ultimo tratto sarà quello più duro!
Un fresca "paulaner" scende giù senza ostacoli e i piedi si rilassano in morbide scarpe. Grazie Luca per aver percorso con me il sentiero. Prosit e alla prossima.
Il racconto di Luca su questa salita lo trovate qui.
7 commenti:
giovanni writes:biei come i fruts!
Nadia writes:Ciao Flavio!!!ecco dove sei stato! A zonzo con Luca SottoSopra,ahahahChe giornata splendida! più di sabato quando noi eravamo sul Monticello! La strada offre veramente dei panorami super....e aanche la cima....dopo quel sentiero a balze, che fa sembrare sempre di essere arrivati...e invece...ancora un'altro balzo!!!ahahahA sabato,biei fruts!
Due figurini, proprio belli e slanciati, specie nell'ultima foto :whistle:Bravi bel giro.
un tubetto di crema all'arnica esaurito per massaggiare i piedi però il piacere supera il dolore :) la prossima volta se decidi di andare a Santiago di Compostela partendo da Bucarest conta pure su di me :D :D :D A parte gli scherzi, è stata una buona idea :up:
le ombra si allungano e cosi si torna a casa, ma rimangono i ricordi e l'amicizia per aver trascorso una giornata indimenticabile...bravi...:p mandi
@ Giovanni - @ Nadia : ...e che fruts!!! :happy: @Lorenzo: ci sianmo assottigliati ma poi la sera io mi sono rifatto e sono sicuro che anche Luca ha recuperato :chef: :beer: :coffee: @Luca:... compra altri tubetti, ne avremo bisogno ..:whistle: @ Fabio: il cassetto dei ricordi non è mai pieno, per fortuna, e i ricordi rafforzano anche l'amicizia ;)
Originally posted by frivoloamilano:@Luca:... compra altri tubetti, ne avremo bisogno ..:whistle: :whistle: :whistle: la scorta è pronta .........
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