Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

7 febbraio 2010

MONTE CRAGUENZA

Le nevicate in montagna e le notizie delle valanghe consigliano prudenza e così, ricordandomi della lettura del post degli Alpinauti sul M. Craguenza, decidiamo che oggi è la giornata per andarci su questo monte. E' una bella Domenica, c'è il sole e l'aria è mite.
Il sentiero CAI 752 parte proprio dalla piazzetta del paesino di Antro, passa sotto la Chiesa di S.Giovanni incastonata nella parete rocciosa, attraversa un paio di ruscellamenti e risale con tratti talvolta pendenti un castagneto, poi sbuca su una dorsale erbosa nei pressi del paesino di Spignon.
E' sorprendente questa giornata, è Primavera! Ce lo dicono anche le primule che timide occhieggiano qua e là forse sorprese anch'esse.









Da Spignon, dopo un breve tratto asfaltato, si riprende il sentiero che in pochi minuti ci consegna alla quiete della chiesetta di Santo Spirito. E' un posto che invita fermarsi, c'è un'aria calma e tranquilla.
Riprendiamo il cammino, un continuo saliscendi di cocuzzoletti e dossi fino alla lunga e un pò monotona schiena erbosa che ci porta fino in "cima" alla piatta vetta del Monte Craguenza (m.948). I panorami si fanno più profondi, cornici naturali i monti innevati e le onde delle valli del Natisone.














Il ritorno è sullo stesso sentiero, la rampa di scale che porta alla chiesa di S.Giovanni è l'ultimo dislivello, l'ultimo sguardo su un anticipo di tramonto rosato che calerà sulle valli.





7 commenti:

anonymous ha detto...

giovanni writes:il bello dell'intreccio dei blog e' il prender spunto per nuove gite ;-). ciao flavio e marisa

lor74cas ha detto...

Le prime primule son sbocciate sul tuo post

montagnesottosopra ha detto...

Il bello dell'intreccio dei blog è sapere di potersi trovare per caso su un sentiero.:D :D :D. Ogni tanto si prova a dare una mano al caso. Dovevamo essere lì domenica e invece abbiamo scelto il piano B :) :) :).a presto Luca e Marisa ( p.s. Alla Gastaldia d'Antro non si mangia male)

myscitech ha detto...

Ciao Frivolo.Ti voglio ringraziare per il tuo blog, che mi permette di ammirare posti bellissimi che probabilmente per motivi geografici e di pigrizia non avrei mai conosciuti. :) Mi fa ridere che su al nord parlate di primavera e primule, mentre giù al sud (ed in pianura) c' stamm' murenn' do fridd' (traduco: patiamo un freddo assiderante) :D

frivoloamilano ha detto...

Ormai, da un punto di vista della meteorologia, e non solo, non ci sono più certezze. Una settimana nevica, poi arriva lo scirocco,poi tornano le bassisssime temperature, il Nord diventa il Sud e viceversa....la natura non ama le divisioni!ciao Frankie, grazie per la visita ;)

frivoloamilano ha detto...

Originally posted by anonymous:giovanni writes:il bello dell'intreccio dei blog e' il prender spunto per nuove gite

Hai ragione...penso che il M.Festa sarà una delle prossimissime mete :happy:

Originally posted by luca_63:Luca # 11. February 2010, 12:18
Il bello dell'intreccio dei blog è sapere di potersi trovare per caso su un sentiero....

....ci troveremo sicuramente insieme sul Piancavallo, e non per caso :D

Originally posted by lor74cas:Lorenzo # 11. February 2010, 12:37
Le prime primule son sbocciate sul tuo post

Io già penso alla Primavera, alle giornate più lunghe, all'ora legale, al sole...
prima o poi ci troveremo su qualche sentiero. ;) ciao

anonymous ha detto...

Silenzi d'Alpe writes:Una visita veloce, un caldo abbraccio dai campi gelati dell'Alpe !!!Ciao a presto sui ns Blog