Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

16 marzo 2013

ANELLO DELLE MALGHE DEL MONTASIO

Esiste un luogo in Friuli Venezia Giulia che, fra i tanti, è deputato a rappresentarne la bellezza montana. Questo posto è l'altopiano del Montasio. In questo spazio, due tra i gruppi più belli delle Alpi Giulie, il Montasio appunto ed il Canin, si fronteggiano offrendo uno spettacolare scenario che stordisce l'ossevatore posto al centro di questo confronto naturale. Quando l'ambiente è innevato il fascino è ancora più grande e il "giro delle Malghe" permette, a coloro che lo vogliono, di farsi affascinare. Noi lo abbiamo percorso partendo dai pressi della Caserma della Guardia di Finanza e seguendo la comoda forestale ci siamo inoltrati nel bosco, lo abbiamo superato e siamo usciti all'aperto all'altezza delle Casere Cregnedul. Da qui abbiamo continuato verso le Casere Larice e poi verso le Casere Parte di Mezzo. Senza sentieri obbligati da seguire ci siamo sentiti liberi, una bella sensazione. Il Rifugio Di Brazzà, alla nostra destra, ci ha dato il punto per la deviazione verso la strada, che con la neve è diventata una pista dove gli scialpinisti concludono più velocemente di noi il loro giro; una lunga e morbida discesa verso Sella Nevea. A questo punto le parole servono a poco, le immagiini aiutano ma non dicono e non possono dire tutto a chi non conosce questo altopiano. Per scopirlo però basta poco. D'Estate o d'Inverno che sia, oltre all'attrezzatura giusta non bisogna dimenticare di portarsi dietro la voglia bella e leggera di stupirsi ancora.






























7 commenti:

montagnesottosopra ha detto...

I superlativi sono d'obbligo per questo scenario senza pari. Poche parole, quelle giuste e poi le immagini ........ il resto è solo da provare.gran bel giro ! :up: :up: :up: Mandi Luca e Marisa

frivoloamilano ha detto...

@Giovanni:la giornata è stata stupenda e noi ne abbiamo approfittato. Ormai bisogna fare come le spedizioni, appena c'è una finestra di bel tempo si tenta "la cima" (l'escursione per noi )ciao ;)

anonymous ha detto...

giovanni writes:da leccarsi i baffi...

frivoloamilano ha detto...

@Luca:...ci piace vincere facile! :D :D

anonymous ha detto...

Anonimo writes:Noi tra nebbia e nuvole...e qualche raro sprazzo di sole...e voi sole assoluto!!! e che panorami!!!!!!! Super!!!!!!!

anonymous ha detto...

Nadia writes:uff...ho dovuto riscrivere il commento...avevo sbagliato il captcha!!! son io quella sopra! ;)

frivoloamilano ha detto...

@Nadia:In effetti, sulla neve con il sole è il massimo; anche un "otto" tra luce ed ombre però ha il suo fascino...mandi ;)