Ci sono stati vari tempi del mio andare in Montagna. Il tempo della velocità e quello del passaggio chiave, il tempo dei rifugi e quello delle vette, il tempo delle vie attrezzate e delle ferrate. Questi "tempi" hanno scandito la mia vita, testimoni e compagni di altre vicissitudini e del passare degli anni. Oggi, eccomi qua alle prese con il tempo della consapevolezza, della montagna lenta e delle vie normali. Talvolta però i "vecchi tempi", mentre passo dopo passo percorro il sentiero, si ripresentano, ed io non oppongo resistenza.

Benvenuti, comunque la pensiate, su VIA NORMALE

30 agosto 2014

FORONON DEL BUINZ: al bivacco Vuerich per il canalone "sot lis sieris"

Il  cartello  per il bivacco Luca Vuerich indica chiaramente la direzione, il canalone che scende dalla F.ca de lis Seris, la cosiddetta via diretta. A parte questa indicazione non ci sono altre segnali sul percorso, solo una solida traccia iniziale di sentiero che punta in quella direzione. Dopo un primo pezzo che risale le balze erbose, bisogna affidarsi alla proprio intuito per trovare il percorso migliore per arrivare all'attacco del canalone.






L'inizio del canale è inequivocabile, c'è una piccola grotta ed una  targa commemorativa; di fronte, un liscio colatoio di una ventina di metri che però si aggira salendo su tracce a destra. Il percorso si svela piano piano spostandosi alla sinistra. Tra erba e caratteristiche  bancate rocciose, in un dolce zig zag, si fa quota restando affascinati dall' inaspettata ampiezza del canale e dalla  facilità con la quale si superano cengette a prima vista ostiche. La parte terminale si allarga ancora di più innestandosi sul sentiero Ceria-Merlone e su questo  prosegue sino alla Forca de lis Sieris. 





Dall'ampia sella, il percorso verso il Foronon del Buinz ed il bivacco Vuerich posto sulla sua cima, non è altro che un tratto del Sentiero Alpinistico Ceria-Merlone. Rocce attrezzate, cenge aeree, viste vertiginose, queste le connotazioni che ci accompagnano fino ai 2.531 metri della vetta.




Dopo una bella e lunga sosta, a malincuore iniziamo la discesa. La foto di vetta, gli ultimi scatti ad un fiducioso stambecco  e siamo già sulle ghiaie del ritorno. Ancora una breve pausa alla Forca de lis Sieris dove il panorama, sempre uguale eppure diverso, si mostra sotto un'altra luce.




Invece di ripercorrere il canalone  continuiamo sul   Ceria-Merlone fino  ad incontrare il sentiero per la Cima di Terrarossa e da qui sulla comoda mulattiera, con la costante compagnia degli stambecchi, riscendiamo sulla terra!


le impressioni di Luca su questa escursione le trovate qui

8 commenti:

Unknown ha detto...

Spettacolare percorso ...quanta nostalgia .Grazie per le tue foto che mi hanno fatto rivivere quei momenti di felicità che pensavo di poter ripetere con mio marito ...ma ora lui non c'è più e a me rimangono i ricordi attraverso le Tue foto magnifiche .
Grazie Flavio

Unknown ha detto...

@Maria: sono contento di averti fatto rivivere bei momenti e bei ricordi.
Anche tu mi hai fatto tornare indietro nel tempo con le escursioni sul Gran Sasso, è stato un bel rivedere.

un caro saluto ,-)

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

bella scelta, ottima salita alternativa, qualche ometto qua e la.......... :-) :-) :-) !

Unknown ha detto...

@Luca:
un canalone da scoprire e qualche ometto...che poi la natura porta via per ripristinare tutto com'è.. ;-))

Nadia ha detto...

Ehi..non avrete mica demolito tutti quegli ometti e poi mi perdo?! :D Manco solo io ormai!!! Sto pure imparando l'arte arrampicatoria!!! ciaoooo

Tiziano Alpino ha detto...

Ciao! STAVO PENSANDO DI SALIRE AL BIVACCO QUESTO FINE SETTIMANA. VOLEVO CHIEDERTI SE BASTA IL DISSIPATORE O C'è BISOGNO DI FUNI E QUANT'ALTRO! GRAZIE!

Unknown ha detto...

Hello,

To who did the hike :

We are three 21 years old people who would like to attend the rifugio.

We would like to know if there's any way to reach the top without via ferrata gears.
Maybe rifugio giacomo di brazza could rent some or ...?

Thank you for your answers!





Peace to pandas.

Tar-Get ha detto...

Ciao!
E possibile fare questa in inverno con un esperienza di alpinismo di estate? Si puo trovare la tracce?
Grazie, celien