





La risalita sotto il sole che picchia e si riverbera sul ghiaione mentre le nuvole dispettose si sistemano all'orizzonte, rende i 500 metri di dislivello una specie di girone infernale. Supero qualcuno e poi qualcuno mi supera, un cenno di saluto, una sbuffata e si continua, ognuno col proprio ritmo, su e su, sembra infinito questo pendio. Poi, finalmente, come un miraggio velato la cresta, la croce di vetta, la ricompensa sul filo dei 3000 m.











La discesa è veloce, ho voglia di riavvicinarmi al verde e a paesaggi più morbidi e soprattutto non voglio perdere l'utima corsa della funivia.






Il Monte Colac in lontananza domina la conca del Ciampac, Alba è lì ai suoi piedi e da Campitello sono piu o meno 4 Km...in leggera salita.
9 commenti:
Quando sono arrivato in vetta e l'ho visto ho pensato proprio a lui, al gracchio del Gartnerkofel :D La salita è semplice, un quasi 3000 a portata di mano, l'importante è evitare le ore più calde :ko: E' certamente più dura la normale al Mangart e il tuo post mi ha stuzzicato......;)saluti
bella salita, da soddisfazione. saluti Luca e Marisail gracchio è quello del Gartnerkofel?:D
Marco suimonti writes:Sempre bello il Sassopiatto. Grandi ed infiniti panorami che ti fanno venire i brividi.
Ieri guardavo le cartine ed oggi mi trovo il tuo post sul Sassopiatto! Non vedo l'ora di farci un giretto.
Ciao Lorenzo, ma sei da quelle parti? Dopo la Tridentina ti tocca la Schuster al Sasso Piatto.:)
Silenzi d'Alpe writes:Sempre bellissimo il Sassopiatto. L'anno scorso a 300 metri dalla vetta sono dovuto scappare inseguito da un temporale. Però sono stato compensato abbondantemente: nei boschi sottostanti ho incontrato una capriola che allattava un piccolino (ti so anticipando in esclusiva uno dei miei prossimi Post). Nei tuoi stessi giorni ho fatto il giro del Sassopiatto non meno emozionante della conquista della vetta per la bellezza del panorama.ciao a presto sui ns Blog Silenzi d'Alpe
Luca l'Alpinauta writes:niente male le vacanze eh? bel giretto il sassopiatto, facile e di soddisfazione
Originally posted by frivoloamilano:Quando sono arrivato in vetta e l'ho visto ho pensato proprio a lui, al gracchio del Gartnerkofel La salita è semplice, un quasi 3000 a portata di mano, l'importante è evitare le ore più calde E' certamente più dura la normale al Mangart e il tuo post mi ha stuzzicato......saluti
anche sul Mangart c'era il gracchio del Gartnerkofel che mi seguiva :D
Silenzi d'Alpe writes:Ciao Flavio, ho fatto il confronto all'america fra le marmotte. Se vai su http://silenzidalpe.blogspot.com/2009/09/marmotte-catalitiche.html trovi il tutto.ciao a presto sui ns Blog Silenzi d'Alpe
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